A prescindere dal fatto che non c è un numero che non mi piaccia, oggi vorrei commentare il numero dei Royal Brothers “mano a mano”.
Le solite frasi che ho sentito da parte del pubblico sono state < mamma mia che impegno che ci vuole> < pensa quanto lavora sta gente> < chi avrà più responsabilità tra i due?> <quanta forza ha quel ragazzo a reggere con il suo equilibrio il fratello> < che fenomeni>
In proposito ho strappato due parole a Davis Dell’ Acqua. Lui mi ha risposto così:
1) Sintonia, complicità sono elementi fondamentali per la riuscita di un’ esibizione. Ma non credo basti solo quello!
- Ci vuole soprattutto questo. Si parte con una conoscenza totale del partner, ne seguono armonia e compensazione. So se mio fratello è in difficoltà e viceversa. Non basta la tecnica fisica ci vuole anche quella mentale.
2) Dove prendete ispirazione per i vostri numeri?
- Dai grandi artisti passati e contemporanei. Esempio noto ALEXIS BROTHERS.
3) Le tue sensazioni prima di un’ esibizione?
- L’emozione non manca mai. C’è un’ alta concentrazione e tanta voglia di accontentare il nostro pubblico.
4) Lavorare in coppia si sa non è assolutamente semplice … tra fratelli secondo te?
- Come tutte le cose ne derivano vantaggi e svantaggi, ma con la maturità e la razionalità poi ti rendi conto che gli svantaggi possono diventare vantaggi. L impegno,la fatica moralmente ti atterrano ma quando si ottengono molte soddisfazioni, il tutto passa. La maturità sta nel fatto che nel lavoro e in pista riusciamo ad essere in armonia.